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Italian Design Day

The Italian Design Day is an initiative promoted by the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation. It will happen for the first time on 2 March 2017 with the aim to celebrate the excellence of Italian design in the world as an important sector of the Italian culture and economy. This initiative involves 100 "ambassador" of Italian culture (designers, entrepreneurs, journalists, critics, communicators, professors and etc.) to happen in 100 cities around the world as part of 100 events share their experiences, projects and ideas.

Public art & Public space - PaPs is supporting the celebration of the Italian Design Day in Belgrade as the one of 100 events to be held.

On the occasion of the first Italian Design Day Italian Cultural Centre in Belgrade presents a round table about contemporary design. The event will take a place in Mikser House. Participants of the round table are: Nicola di Batista – the director of the Domus magazine; Vladimir Lojanica - architect; Dragana Ognjenović - stylist; Marko Luković - industrial designer and Zoran Đukanović – architect in the role of moderator. The participants will share diverse, individual, visions about the confrontation, interaction and cultural transitions between the design and architecture. Common acting of the disciplines will be discussed comprising technological innovations, new models of designing and production.

You are very welcome to participate the event.

 

Full information about the event you can find at the official site of the Italian Cultural Centre in Belgrade.

Si svolgerà il 2 marzo 2017 il primo Italian Design Day, la giornata internazionale del design italiano, un’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per celebrare l’eccellenza del design italiano nel mondo, importante settore della cultura e dell'economia italiane. L’iniziativa vedrà coinvolti 100 “ambasciatori” della cultura italiana (designer, imprenditori, giornalisti, critici, comunicatori, docenti...) che in 100 eventi in 100 città in tutto il mondo racconteranno esperienze, progetti, idee.

Il design in Italia permea i campi della cultura, dell’arte, della filosofia. La sua modernità si fonda sulla concretezza dell’artigianato tradizionale e su un appassionato spirito di sperimentazione. La concezione che la bellezza del disegno debba applicarsi ai prodotti di consumo di massa fa sì che l’arte e il design possano coesistere e prosperare con beneficio reciproco. È la scoperta del fascino che oggetti ordinari - lampade, seggiole, pentole, biciclette ecc - possono portare nella nostra vita e a quella della comunità in cui viviamo. La tecnologia al servizio dei bisogni degli individui e del loro stare insieme e dell’abitare è stata la grande intuizione del design italiano.

Il design italiano ha saputo rinnovarsi nel tempo utilizzando le innovazioni di processo, di materiali, di tecnologie. È contraddistinto da un continuo rinnovamento dei temi e degli schemi che la creatività degli autori e lo stimolo dei committenti alimentano di continuo. Il design è riflessione sul nostro modo di vivere nell’ambiente e ricerca di soluzioni dentro gli spazi della casa e della città, una ricerca alla quale contribuiscono oggi anche architetti e designer non italiani producendo così nuovi messaggi nel dialogo fra le culture. Così certe idee e certi usi si diffondono a qualsiasi latitudine creando un linguaggio nel quale si possono declinare tante storie del mondo. L’invenzione e l’originalità nel progetto, la qualità dei materiali impiegati, la curata fabbricazione degli oggetti, il processo produttivo rispettoso dell'ambiente, di chi lavora e di chi userà i prodotti, la grafica del packaging e della pubblicità di altissimo livello, sono tutte caratteristiche che hanno reso famoso, prestigioso e riconoscibile il design italiano.

In occasione del primo Italian Design Day l’Istituto italiano di cultura di Belgrado presenta una tavola rotonda sul design contemporaneo presso la Mikser House, luogo che favorisce lo sviluppo di talenti creativi e offre visibilità ai professionisti dei Balcani. Parteciperanno alla tavola rotonda l’architetto italiano Nicola Di Battista, direttore della rivista Domus, l’architetto Vladimir Lojanica, la stilista Dragana Ognjenović, il designer industriale Marko Luković e l’architetto Zoran Đukanović in veste di moderatore, i quali, basandosi sulle proprie esperienze e diverse visioni individuali, si confronteranno su argomenti come il design e l’architettura nell’attuale fase di rimescolamento e transizione culturale, l’innovazione tecnologica, la progettualità possibile e i nuovi modi di produrre, abitare e di vivere insieme, la formazione e le esperienze professionali per ricercatori e studenti.